mercoledì 27 gennaio 2010

Coming Soon...

Dopo la dipartita di ranger Nidol, sacrificatosi per salvare il gruppo dalla bomba Q, con un team rinfoltito da nuovi validi elementi, i Japansix sono pronti per una nuova stagione piena di filler...
Rimanete connessi!

lunedì 24 marzo 2008

[Violet] Ieri e l'altroieri

22 marzo 2008

Mattinata allo Zoo di Ueno! Ci siamo andati con l'obiettivo di vedere il panda gigante, ma siccome aveva un'aria da “vorrei essere già estinto” che ci ha un po' rattristati (è la prima e ultima volta che vado allo zoo in vita mia, è davvero una cosa barbara), abbiamo continuato il nostro giro allegramente per vedere gli altri animali. Lungo il cammino abbiamo incontrato:
uno spaventapasseri, un omino di latta e.., ah no scusate questa è un'altra stria ma oggi ho camminato tutto il giorno e comincio a non avere più le idee chiare XD
Insomma, tra i vari animali abbiamo visto:
il gorilla emo: gorilla con chiari problemi psichici che ci ha simpaticamente --mostrato le spalle e solo quelle. Si teneva la testa tra le mani nella posa del pensatore (immerso in un'atmosfera vagamente crepuscolare). Gli mancava solo la frangia che gli copriva un occhio per completare il quadretto.
Il “not so happy hippo”, e il nome dice tutto
Le lunghe camminate dei giorni scorsi, oltre a procurarci un mal di piedi storico, ci hanno anche forgiato il carattere. Pink ad esempio si è evoluta in Dark Pink e Yellow è diventato ancora più anticlimatico. Frammenti esplicativi di conversazione allo zoo:
Pink: “Ora mangio il biscotto con la sirenetta sopra che ho comprato in pasticceria”
Yellow: “Qui con la sirenetta ci farebbero tanto bel sushi”

Pink (guardando dei teneri dolci bambini che disegnano il rinoceronte con risultati discutibili): “Picchiamo quelli che non sono capaci”

Yellow (guardando il coccodrillo con la bocca spalancata da cinque minuti e chiedendosi se è di plastica): “Buttiamo un bambino dentro e vediamo che succede”

Dopo Ueno, ci siamo tuffati nella folla di Shibuya. Dieci minuti per trovare Hachiko, la famosa statua eretta in memoria del cane che bla bla bla. Ok vi racconto la storia. Questo cane in sostanza ha aspettato per anni il ritorno del padrone alla stazione dei treno di Shibuya quando il padrone era in realtà morto. Per cui i giapponesi gli hanno eretto una statua che porta una sfiga incredibile, perché ogni volta che ci siamo trovati là qualcuno era in forte ritardo. Ed è inoltre piccolissima. Noi ci aspettavamo una cosa titanica, e invece...! Delusiooooone!
Riflessioni sparse su Shibuya:
- è incredibile quante giapponesi hanno le gambe storte. Inoltre per misteriosi motivi (sospettiamo si tratti della tendenza alla sofferenza, vedi Holly e Benji), insistono nel portare i tacchi alti quando è palese che non ce la possono fare! Abbiamo visto cose che voi italiani non potreste immaginare. Fanciulle che incespicavano, camminavano a due metri l'ora, o ondeggiavano pericolosamente come la Torre di Pisa.
- Le scarpe costano poco in Giappone
- Va un sacco di moda il fru fru (le magliette piene di pizzi e merletti
Cena a base di Tonkatsu, cotoletta di maiale fritta.

23 marzo 2008

Asakusa tutto il giorno, a immergerci nelle atmosfere festive e festose delle miriadi di bancarelle che ti vendono qualsiasi cosa. Dal geta decorativo da appendere alla porta con le sette divinità della fortuna appiccicate sopra, all'ennesimo gadget di Hello Kitty (non male quello con HK che dorme sulle ginocchia di Budda XD). Abbiamo visto il Senso-ji e ci siamo affumicati ben bene di incenso per purificarci.

[Violet] Ghibli!

24 marzo 2008

Gita al Museo Ghibli di Mitaka! ^___^ Il Museo Ghibli è un posto delizioso pieno di riproduzioni dei personaggi degli anime targati Ghibli e si possono fare cose come ammirare il gigantesco robot di Laputa (una riproduzione veramente perfetta), o provare l'ebbrezza di sedere su una gigantesca sedia di legno stringendo un mano un cucchiaione di legno come nella favola dei tre orsi (che al momento non ricordo come si chiama, ma spero abbiate capito di che sto parlando ^__^).
Insomma, tutto molto bello! Inoltre una cosa molto carina è che il biglietto d'ingresso è fatto di pellicola cinematografica e contiene uno spezzone di uno degli anime dello Studio Ghibli. A me è capitata una cosa schifosa ma pazienza T___T
Dopodiché siamo andati a Nakano, e qui il nostro istinto otaku ci ha portati a girare per ore come degli invasati per i negozi del centro commerciale, dove si trova di tutto. Il che ha causato tragiche conseguenze sull'equilibrio psicoemotivo di Yellow che sta tentando a tutti i costi di farci fare un viaggio culturale ma ogni volta i suoi tentativi cozzano inesorabilmente contro la nostra armatura otaku che ci rende invulnerabili a musei, tour guidati e quant'altro. oggi ho passato due ore consecutive in un negozio di doujinshi e non me ne pento. Per equilibrare, prima di partire andrò a fare una capatina al Museo Nazionale di Ueno. Un po' mi brucia il fatto che non venga citato in nessun manga e quindi non può essere classificata come attività otaku, ma pazienza.
Parentesi: pranzo a base di anguilla su letto di riso. Piatto tradizionale.
Ah, sì, ancora una cosa. Oggi io e Pink abbiamo preso una fetta di torta. Voi direte: “E allora?!”. Dovete sapere che, mentre in Italia il pasticcere ti molla la fetta schiaffandola su un vassoietto e chi si è visto si è visto (con risultati devastanti sulla povera fetta quando te la scarrozzi a destra e a manca procurandole vistose ammaccature)... qui in Giappone, hanno studiato un sistema incredibile per farla arrivare integra a casa. Sistema che ha meritato una foto! (vedi immagine). E bravi giapponesi, così la nostra fetta è sopravvissuta anche all'intasatissima metropolitana durante il viaggio di ritorno in albergo.

[Violet] Degustazione returns

Per tutti gli appassionati, ritorna la degustazione del melon pan! Questa volta ne ho comprato uno in pasticceria, a differenza della scorsa volta in cui si trattava di un prodotto supersintetico. Si sentirà la differenza? Proviamo!

"Uhm... sarà commestibile?"



"Non resta che provare... Speriamo in bene, qui rischio la vita!"



"Gnac!"



"Oh...!"



"Be', insomma, dai, poggiamolo qui sul tavolo che in mancanza di meglio può andare, va'. Almeno non sa di chimico tipo un copertone dell'auto come quello dell'altra volta."

domenica 23 marzo 2008

[JF Moments] 4



Pink (a destra) e Violet (a sinistra) con le orecchie da volpe. Sorridono furbescamente mentre pensano a come sottrarre a Red il ruolo di capo del team!

venerdì 21 marzo 2008

[Violet] Akihabara!

21 marzo 2008
Primo giorno di primavera! E quale modo migliore per trascorrerlo di una bella gita ad Akihabara, dove fumetti e gadget fioriscono tutto l'anno, uno spettacolo multicolore meraviglioso, pieno di varietà: dai bishonen alle bishojo a tutto quello che c'è in mezzo. Modellini, gashapon, doujinshi, boy's love, pelouche, cosini per i cellulari, asciugamani, e tutto quello che potreste immaginare e anche di più. Sapevamo che Akihabara ci avrebbe messo alla prova, ma noi abbiamo vinto: dopo 10 ore di shopping consecutivo inframmezzato solo da un pausa pranzo di 15 minuti, eravamo ancora freschi come rose (ok proprio come rose no, ma avremmo continuato per altre ore, se la chiusura dei negozi e la fame e Yellow a cui non gliene poteva frega' de meno deile “robe da otaku” non ce l'avessero impedito :D). Cose che danno soddisfazione:
- pescare proprio il gashapon che volevi al primo tentativo
- trovare finalmente l'action figure di un bishonen dopo che hai scoperto che è rarissimo trovare modellini che raffigurano dei begli uomini! Quella che ho trovato io è superlativa, tralascio di dirvi la serie perché è praticamente sconosciuta, ma lui è meraviglioso! E' in quella posa cool sofferente che solo i giapponesi possono concepire!!! Lo adoro!!!
- trovare quel gadget di quella serie che praticamente hai visto solo tu in Italia ma in Giappone è una serie di culto
- trovare tutti i personaggi secondari di una serie, anche quelli che compaiono in un'unica puntata su 120 episodi
Frammenti di conversazione otaku:
(la mattina, dirigendoci verso la metropolitana che ci avrebbe portato alla terra promessa):
Red: “Sul treno per allenarci faremo cento estrazioni di portafoglio”

Violet (usciti dalla metro, sulle scale mobili. A Violet sembra di intravedere un raggio di sole): “Guardate, c'è il sole”
Blue (realizzando che è la solita giornata piovosa e che Violet ha preso un abbaglio di proporzioni bibliche): “Il sole è dentro i nostri cuori, dentro i nostri cuori”

Momento epico: il PRINT CLUB! Innanzitutto, il commento di Red:
“Le foto dei Print Club sono fantastiche, non sono come quelle foto delle macchinette italiane che ti fanno sembrare un terrorista”
Violet, Red, Pink, Blue si sono fatti una foto al Print Club! Hanno scoperto che è una cosa complicatissima, in cui bisogna scegliere tra diecimila cornici, colori, immaginine da mettere, pose, e tutte le istruzioni sono in giapponese. Andando totalmente a caso e affidandoci al buon senso di Pink (il cui potere speciale le permette anche di capire come funzionano le cose carine, non solo di individuarle!), siamo riusciti a ottenere un risultato che metteremo on line nei prossimi giorni.
E la cena? Eravamo talmente sfatti stasera (ma comunque freschi come rose, per non contraddirmi con quanto detto prima ^___^), che abbiamo cenato nel ristorante dell'albergo. E domani è un altro giorno!

giovedì 20 marzo 2008

Episodio di montaggio

E' arrivato il momento dell'episodio di montaggio, quello con le sequenze riciclate dagli episodi precedenti :)

Ecco quindi una carrellata di Immagini forniteci da Pink


Il giardino esterno del Kinkakujin, un tempio tutto placcato d'oro... molto suggestivo!

Lui era a Nara, nel santuario che ospitava un Buddha Abnorme!! Notare la luce mistica alle sue spalle...

Il Kinkakujin visto da un altra angolazione...Non era possibile entrarci. (forse perchè i turisti grattavano via i fogli d'oro... XD )



Uno dei tanti momenti mangerecci...
Abbiamo mangiato questa carne, che ti portavano cruda su un vassoietto, a pezzi picoli, e tu ti arrostivi sulla griglietta, scegliendo il tempo di cottura...


Più avanti avremmo scoperto che quella carte più morbida era in realtà Cuore O_O


Zona collinosa in uno dei giardini di Nara... La zona era invasa dai cervi :)


In Ryokan, a Kyoto, Pink fa le prove con lo Yukata...

Quando lo indosso io sembro un cattivo di Tenchu, invece... XD